L’adozione di massa di strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale di facile utilizzo, come ChatGPT, è uno dei più grandi cambiamenti tecnologici del secolo. In due mesi, ChatGPT ha guadagnato oltre 100 milioni di utenti, diventando l’app consumer in più rapida crescita nella storia, e ponendo una serie di interrogativi in merito al rapporto tra Intelligenza Artificiale e lavoro.
Dal momento che l’Intelligenza Artificiale può sovraperformare gli esseri umani in una varietà di compiti diversi, sono in molti a chiedersi quali lavori resisteranno all’Intelligenza Artificiale. Come in ogni periodo di cambiamenti e incognite, ci saranno vincitori e vinti man mano che l’Intelligenza Artificiale diventerà sempre più diffusa nello spazio di lavoro. Come puoi metterti in condizione di trarre vantaggio da questo cambiamento? Approfondiamo alcuni suggerimenti rapidi per lavorare con ChatGPT e scopriamo quali lavori sono a rischio.
Cos’è ChatGPT?
ChatGPT è un’applicazione super intelligente che risponde alle domande in modo umano. È stata addestrata con quantità sbalorditive di informazioni diverse ed è in grado di comprendere il contesto, il che gli consente di generare risposte intelligenti e naturali.
In termini leggermente più tecnici, ChatGPT è un potente modello linguistico di Intelligenza Artificiale che utilizza algoritmi di deep learning per analizzare il testo e generare risposte simili a quelle umane sfruttando un linguaggio naturale. Il modello linguistico viene poi perfezionato attraverso l’apprendimento per rinforzo da feedback umano (RLHF), che sfrutta il feedback umano per rendere le risposte del chatbot più accurate.
Attualmente chiunque può accedere e utilizzare l’anteprima gratuita della ricerca di ChatGPT. Esiste anche un piano Plus, che attualmente costa $ 20 al mese e offre risposte più rapide e accesso alle funzionalità più recenti, come la versione GPT-4. Il tipo e la qualità della risposta dipendono dalla tua richiesta: più specifica e dettagliata è la tua domanda, migliore sarà la risposta di ChatGPT.
Come tutti i modelli linguistici, ChatGPT presenta ancora dei limiti, nonostante le sue impressionanti capacità. Non è raro che il chatbot possa fornire risposte errate o senza senso, oppure non che riesca a comprendere l’intento dell’utente. Inoltre, non essendo connesso a internet, ChatGPT non è in grado di reperire le informazioni più recenti, considerando che il suo ultimo aggiornamento risale al gennaio 2022.
In che modo ChatGPT influisce sul mercato del lavoro?
Dal suo rilascio nel novembre 2022, ChatGPT di OpenAI è stato utilizzato per tantissimi scopi come ad esempio scrivere lettere di presentazione o creare libri per bambini.
Il chatbot potrebbe essere più potente di quanto abbiamo mai immaginato. Stando ai test effettuati da Google con varie intelligenze artificiali, ChatGPT ha dimostrato di poter superare con successo il colloquio di assunzione per i software engineer di livello 3, una posizione entry-level nell’engineering team di Google, che permetterebbe ad un professionista di ottenere uno stipendio annuo di circa 183.000$.
I dipendenti di Amazon che hanno testato ChatGPT hanno affermato che fa “un ottimo lavoro” nel rispondere alle domande dell’assistenza clienti, è “eccezionale” nel creare documenti di formazione ed è “molto forte” nel rispondere a domande sulla strategia aziendale. Le aziende se ne stanno accorgendo. Sia IBM che il gigante britannico delle telecomunicazioni BT Group hanno citato l’Intelligenza Artificiale tra i motivi dei tagli al personale avvenuti nel corso del 2023.
Il lancio di ChatGPT ha avuto ripercussioni nei settori professionali di tutto il mondo. Mentre le aziende hanno reagito con entusiasmo alla prospettiva di poter svolgere una serie di attività in modo più rapido, guadagnandone in efficienza e in manodopera sostanzialmente gratuita, la preoccupazione di essere sostituiti è diventata onnipresente nella forza lavoro.
Uno studio di Goldman Sachs dello scorso anno ha rilevato che gli strumenti di Intelligenza Artificiale generativa potrebbero, di fatto, avere un impatto su 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno in tutto il mondo, il che potrebbe portare a una “significativa perturbazione” nel mercato del lavoro.
Tuttavia, come discusso anche nel nostro aggiornamento “L’Intelligenza Artificiale: alleata o nemica dell’occupazione?”, ChatGPT e strumenti AI simili al momento hanno un impatto principalmente su attività ripetitive, standardizzate e che richiedono scarse competenze. Il che potrebbe anche trasformarsi in un vantaggio: l’automazione fornita da queste tecnologie aiuta sia l’azienda che il singolo professionista a dimezzare i tempi e ad ottimizzare l’efficienza, permettendo al lavoratore di concentrarsi su attività di alto valore che richiedono il tocco umano.
Inoltre, l’Intelligenza Artificiale apre anche nuove opportunità di lavoro. Con l’hype in forte aumento, la domanda di esperti nel settore è elevata e probabilmente non farà altro che aumentare nel lungo termine. Supponendo che questa tendenza continui, possiamo prevedere che gli ingegneri AI diventeranno molto ricercati, insieme a sviluppatori, analisti e consulenti specializzati in Intelligenza Artificiale. Ma adesso scopriamo come usare ChatGPT a lavoro, esplorando le sue potenzialità nel migliorare la produttività, ottimizzare i processi e facilitare la comunicazione in una varietà di settori e contesti professionali.
Come lavorare con ChatGPT?
Di recente, gli strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale come ChatGPT hanno preso d’assalto il mondo: ora è il momento perfetto per imparare ad usarli a tuo vantaggio. Dal brainstorming alla scrittura di e-mail, fino all’aiuto nella ricerca e nell’analisi dei dati, ci sono tantissimi modi per utilizzare ChatGPT al lavoro per aumentare enormemente la tua produttività.
Resoconti, appunti di riunione e altro ancora
ChatGPT può analizzare rapidamente testi di grandi dimensioni e identificarne i punti chiave. Ad esempio, invece di passare un’ora a leggere la trascrizione di una riunione, estrarne informazioni chiave e inserirle in un report strutturato, puoi semplicemente chiedere a ChatGPT di farlo, risparmiando così tempo e fatica. Ricorda: più contesto fornisci, migliori saranno i risultati. ChatGPT può produrre un riepilogo migliore della riunione se specifichi informazioni sui presenti, sul tema del giorno, l’obiettivo della riunione e altri dettagli.
Brainstorming
Se ti trovi a corto di idee o bloccato in un compito, ChatGPT può essere uno strumento prezioso per rimetterti in carreggiata. Nomi di aziende, idee di design, argomenti di articoli, generazione di concetti e praticamente qualsiasi altra cosa ti venga in mente: chiedi semplicemente a ChatGPT un aiuto per stimolare la tua immaginazione e creatività.
Migliora la tua ricerca
Quando si esplora un argomento, ChatGPT può essere uno strumento di ricerca inestimabile per raccogliere informazioni e comprendere concetti. Ciò è particolarmente utile quando si impara qualcosa di nuovo, poiché ChatGPT non solo ha accesso a un’enorme quantità di informazioni, ma può anche spiegarle in modo semplice e accessibile. Inoltre, sebbene ChatGPT in genere non fornisca riferimenti nelle sue risposte testuali, puoi comunque ottenerli chiedendo esplicitamente le fonti.
Analizzare grandi quantità di dati
Poiché ChatGPT è in grado di leggere e comprendere rapidamente grandi quantità di testo e dati, può essere uno strumento prezioso per ottenere approfondimenti da report, articoli e altri contenuti su larga scala. Ad esempio, quando hai poco tempo, chiedergli di leggere dei documenti per segnalare i punti salienti può aiutarti ad accelerare qualunque cosa tu stia facendo. È anche molto bravo nell’analizzare contenuti in forma breve come i brief.
Scrivi e perfeziona i contenuti
ChatGPT può aiutarti a scrivere e-mail, articoli di blog, post sui social media, report e qualsiasi altro contenuto basato su testo. Tuttavia, senza il contesto adeguato e senza avere familiarità con il tuo tono di voce, sarà difficile scriverlo esattamente come ti serve. Pertanto, in genere ci sono due modi consigliati per utilizzare ChatGPT per la scrittura di contenuti: chiedergli di scrivere un articolo di base e poi perfezionarlo tu stesso, oppure scriverlo tu stesso e poi chiedere all’Intelligenza Artificiale di perfezionarlo. Lavorando insieme, è facile creare contenuti di alta qualità in modo rapido e su vasta scala, mantenendo i tuoi articoli ed e-mail unici e personali.
Automatizzare compiti banali
ChatGPT può essere utilizzato in un’infinità di modi per esternalizzare le tue attività quotidiane e risparmiare tempo. Usalo al posto di Google per comprendere rapidamente i concetti, chiedigli di scrivere biglietti di auguri, di revisionare il tuo lavoro, oppure di fare un elenco di pro e contro su qualcosa su cui sei indeciso: consideralo come assistente personale e utilizzalo come tale.
Traduci testi e documenti
Una caratteristica meno conosciuta di ChatGPT è che può essere utilizzato come traduttore, sebbene originariamente non fosse previsto per essere utilizzato in questo modo. Ecco perché devi essere cauto quando gli chiedi traduzioni (o qualsiasi altra cosa), e fare sempre una seconda verifica. Come sempre il contesto è fondamentale: comunica a ChatGPT che tipo di testo è e fornisci ulteriori dettagli, quando possibile, per ottenere risultati migliori.
Usalo per programmare meglio
ChatGPT può comprendere e scrivere codice: una funzionalità croce e delizia dei programmatori. Hai riscontrato un errore di codifica che non riesci a identificare? Piuttosto che dedicare un’ora al debug, carica semplicemente il tuo codice su ChatGPT e chiedi qual è il problema. Non riesci a decidere tra due stack tecnologici per una soluzione specifica? Chiedi a ChatGPT di spiegare i vantaggi di ciascuno per il tuo particolare progetto.
Pianifica la tua giornata
ChatGPT può aiutarti a pianificare la giornata di lavoro fornendoti assistenza nella gestione delle attività, creando liste di cose da fare, pianificando gli incontri, cercando informazioni e analizzando dati. La sua capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace internamente ed esternamente rende ChatGPT un prezioso alleato nella gestione quotidiana delle responsabilità lavorative, contribuendo a ottimizzare il tempo e massimizzare l’efficienza.
Come abbiamo visto, ChatGPT può aiutarti a migliorare notevolmente la tua produttività sul lavoro aiutandoti in tutte le attività sopra descritte. Bisogna però essere cauti: a volte commette errori, fraintende le richieste e la sua funzionalità è limitata dai dati in suo possesso e da quando sono stati “appresi”. Ciò significa che dovresti valutare le risposte caso per caso, evitando di affidarti ciecamente a qualunque cosa generi ChatGPT. Questo è anche un motivo per cui non dovresti preoccuparti di essere sostituito da ChatGPT: per il prossimo futuro, saranno necessarie persone non solo per mediare le risposte, ma anche per avere la conoscenza e il background contestuale per utilizzare in modo produttivo questo modello di Intelligenza Artificiale.
Quali lavori sostituirà ChatGPT?
È difficile prevedere le implicazioni a lungo termine dell’Intelligenza Artificiale e quali sono i lavori a rischio con ChatGPT. Tuttavia, gli esperti hanno identificato sei campi che hanno maggiori probabilità di essere influenzati dalle attuali versioni del chatbot. Approfondiamoli uno ad uno.
1. Sviluppo del software
“L’Intelligenza Artificiale sostituirà i programmatori?” è una delle query più digitate su Google in materia di AI. Lo sviluppo del software è stato a lungo considerato uno dei lavori più stabili, redditizi e desiderabili in circolazione, ma la comparsa di uno strumento in grado di automatizzare alcuni aspetti della codifica ha destato grande scalpore. ChatGPT può effettivamente generare codice e completare attività specifiche, come gestire attività ripetitive e generare frammenti di codice di base, ma è ancora lungi dall’essere un sostituto per gli ingegneri del software esperti.
Il problema è che ChatGPT manca della creatività, delle capacità di risoluzione dei problemi e della profonda comprensione dei sistemi che solo gli esseri umani possono mettere sul tavolo. ChatGPT non sostituirà gli sviluppatori di software in tempi brevi: piuttosto, diventerà un ottimo compagno di programmazione per tutti quei professionisti che utilizzano l’IA principalmente per scrivere codici base e risparmiare tempo.
2. Analytics (dati, ricerche di mercato)
Come nello sviluppo del software, ChatGPT ha sollevato perplessità anche nella cerchia degli analisti. Dopotutto, l’elaborazione dei numeri è una delle competenze di punta dell’Intelligenza Artificiale: semplificare l’elaborazione dei dati, generare approfondimenti di base e trasformarli in report è il punto forte di ChatGPT.
Tuttavia, l’AI non è sicuramente in grado di prendere decisioni basate sui dati come farebbe un essere umano, poiché richiede una comprensione complessa non solo del mercato attuale, ma anche degli obiettivi e delle esigenze aziendali. Quindi, gli analisti non dovrebbero vedere ChatGPT come una concorrenza diretta, ma piuttosto come uno strumento per accelerare le attività di routine.
3. Finanza
Il settore finanziario è uno di quelli in cui ChatGPT potrebbe avere un impatto sostanziale, ridefinendo i ruoli di analisti e consulenti finanziari, trader e investitori. L’Intelligenza Artificiale può automatizzare le attività finanziarie di routine, tra cui l’immissione di dati, il monitoraggio delle transazioni e l’analisi finanziaria di base, compiti solitamente svolti dai laureati nelle posizioni entry level. Ma c’è ancora tempo prima che Chat GPT possa arrivare ancora a Wall Street. A causa dei frequenti errori dello strumento nella matematica di base, banche come JPMorgan Chase, Bank of America e Citigroup ne hanno limitato l’uso per il prossimo futuro.
ChatGPT potrebbe causare un notevole turbamento nel settore finanziario, soprattutto nei lavori che richiedono minori specializzazioni. Per massimizzare le possibilità di una carriera lunga e (relativamente) senza preoccupazioni, i professionisti dovrebbero concentrarsi sullo sviluppo delle proprie capacità analitiche e strategiche che integrano gli strumenti di Intelligenza Artificiale, piuttosto che competere con essi.
4. Marketing
Quando si parla di marketing e Intelligenza Artificiale, le preoccupazioni ruotano principalmente intorno alla creazione di contenuti, tralasciando l’impatto che ChatGPT potrebbe avere sulla SEO e la link building.
Come abbiamo visto, l’Intelligenza Artificiale eccelle nel lavorare con set di dati di grandi dimensioni, quindi potrebbe essere in grado di analizzare i siti della concorrenza, valutare la SEO della tua azienda e persino trovare pubblicazioni che trattano argomenti simili ai tuoi.
Anche se è innegabile che le soluzioni intelligenti possano semplificare gran parte delle attività nel settore del marketing, è improbabile che possano sostituire gli esperti di marketing e le decisioni strategiche che stanno alla base del processo decisionale.
5. Creazione di contenuti
Ogni volta che qualcuno menziona ChatGPT come sostituto degli esseri umani, i content creator tendono ad essere i primi della fila, insieme ai grafici e ad altri creativi. E non senza motivo: strumenti come ChatGPT e DALL-E possono fornire contenuti impressionanti in un tempo molto breve.
C’è però da sottolineare che l’Intelligenza Artificiale generativa ha avuto un impatto principalmente sui “creativi” artefici di contenuti ad alto volume e di bassa qualità: contenuti che gli stessi motori di ricerca tendono a penalizzare. Anche in questo caso, ChatGPT non potrà sostituire la creatività, le intuizioni, lo stile e il tocco personale che un creator può dare alla sua creazione, per non parlare della capacità di empatizzare con l’utente e trasmettere emozioni.
Quindi, anche se ChatGPT è perfettamente in grado di elaborare le idee iniziali e la stesura delle bozze, la realizzazione del contenuto resta appannaggio del creativo. Per questo, i professionisti dovrebbero accogliere con favore le opportunità offerte dall’Intelligenza Artificiale come mezzo per semplificare il processo creativo.
6. Istruzione
Imbrogliare a scuola non è una novità, ma da quando gli studenti hanno iniziato a utilizzare ChatGPT per scrivere i loro compiti, non possiamo fare a meno di chiederci: l’Intelligenza Artificiale sostituirà gli insegnanti? Ebbene no, non lo farà. Gli insegnanti svolgono un ruolo che va oltre la semplice trasmissione di conoscenze, fornendo sostegno emotivo, supporto personalizzato, ispirazione e incoraggiamento. Promuovono il pensiero critico, la creatività, l’empatia, la capacità di problem solving e lo sviluppo sociale, aspetti che vanno oltre le capacità dell’Intelligenza Artificiale.
Tuttavia, l’automazione cambierà senza dubbio l’istruzione come la conosciamo: l’AI può fornire assistenza nella creazione di materiali didattici e nell’automazione della valutazione, fino a rendere obsoleti i compiti scritti. In conclusione, insegnanti ed educatori non dovrebbero preoccuparsi dell’Intelligenza Artificiale, ma piuttosto sfruttarla come strumento per supportare e migliorare i loro metodi di insegnamento.
Coloro che si adattano e abbracciano l’Intelligenza Artificiale come strumento e si concentrano sullo sviluppo di competenze umane uniche, come la creatività, il pensiero critico e l’intelligenza emotiva, probabilmente riusciranno a sfruttare con successo questi progressi tecnologici senza esserne sopraffatti.