Lavorare sui social: come diventare un influencer

Con un adolescente su cinque che lascerebbe la scuola per diventare un influencer sui social media, non sorprende che le ricerche su Google su “come diventare un influencer a tempo pieno” siano in aumento. La realtà è che lavorare come influencer è un sogno che molti perseguono, non soltanto nella Gen Z.

Un influencer è, per definizione, qualcuno che “ispira o guida l’azione degli altri”. Gli influencer più famosi sui social media oggi sfoggiano questa carriera in un tripudio di viaggi pagati, prodotti gratuiti ed esperienze di lusso. E gli stessi brand, anno dopo anno, aumentano il budget da destinare all’influencer marketing

Eppure, per diventare un influencer c’è molto di più di quello che vedi online. Partiamo dal significato di influencer per approfondire le competenze e le mansioni di questo professionista digitale, insieme ad alcuni suggerimenti su come avviare la tua carriera da influencer.

Cosa significa essere un influencer?

La parola influencer deriva dal verbo inglese “influenzare“. Blogger, Vlogger, Instagrammers, YouTuber sono altri termini complementari per definire gli influencer, che fanno riferimento al mezzo principale utilizzato. 

Un influencer è una persona che ha la capacità di influenzare l’opinione di un ampio bacino di persone riguardo a particolari argomenti, e che usa questa influenza per promuovere marchi, prodotti e servizi delle aziende con cui collabora tramite contenuti realizzati ad hoc. Interagendo regolarmente con il proprio pubblico e instaurando un rapporto basato sulla fiducia e la credibilità, gli influencer possono indirizzare i follower affinché provino un particolare prodotto. 

Esistono diversi tipi di influencer, specializzati in diverse nicchie, e le aziende in genere si rivolgono a coloro che hanno un pubblico target simile a quello del loro marchio e un rapporto di fiducia con i propri follower. Poiché i follower tendono a fidarsi di un influencer autentico, vedono queste sponsorizzazioni come la raccomandazione di un amico piuttosto che come una proposta di vendita. 

Questo tipo di sponsorizzazione va sotto il nome di influencer marketing, una forma di pubblicità che costruisce l’autorità del marchio sulla base della reputazione di un’altra persona. La collaborazione con i brand può basarsi su un compenso economico o sulla fornitura di prodotti gratuiti, a seconda della portata del profilo dell’influencer. 

Come funziona il lavoro degli influencer?

Gli influencer possono gestire una serie di attività relative alla creazione di contenuti personali e promozionali sui social media per i propri follower. Una giornata tipo di un influencer in genere si basa su:

  • Realizzare immagini e video professionali da utilizzare per i post sui social media.
  • Creare contenuti promozionali per i brand.
  • Scrivere didascalie per i contenuti pubblicati per coinvolgere il proprio target.
  • Rispondere ai commenti e ai messaggi dei propri follower.
  • Collaborare con i dipartimenti di marketing dei brand per creare una campagna sui social media.
  • Raccogliere e analizzare feedback e analytics. 

Per svolgere queste attività, sono necessarie passione, abilità o conoscenza unica di particolari argomenti o nicchie, insieme al desiderio di trascorrere molte ore al giorno sui social media. Vediamo quali sono le competenze richieste ad un influencer:

  • Copywriting. Essere un influencer significa creare costantemente contenuti, il che include scrivere grandi quantità di testi. Che si tratti di scrivere post approfonditi sul blog, didascalie accattivanti su Instagram o e-mail persuasive, deve promuoversi costantemente attraverso il potere delle parole.
  • Fotografia. Nell’era visiva, ogni influencer deve avere la fotografia come parte del proprio marchio in qualche modo. Imparare a scattare e modificare fotografie che affascinano richiede tempo, abilità e impegno.
  • Montaggio video. Nel corso degli anni i contenuti video in formato breve sono diventati incredibilmente popolari sui social media e gli influencer hanno dovuto adattarsi. Tra la modifica dei reel di Instagram, dei video di Tik Tok e/o di Youtube, imparare a modificare è parte integrante dell’essere un influencer.
  • Comunicazione. Essere un influencer significa essere un esperto comunicatore. Ascoltare costantemente e interagire con il proprio pubblico è la chiave del successo di un influencer. Per non parlare delle comunicazioni aziendali con i marchi durante la campagna promozionale per rispettare i risultati finali e le scadenze.
  • Presenza. Non solo un influencer deve ideare, realizzare e pianificare i contenuti, ma deve anche sapere come muoversi davanti a una telecamera. Ciò include non solo sentirsi a proprio agio davanti all’obiettivo, ma anche essere in grado di comunicare in un modo coinvolgente, autentico e che mantenga l’attenzione del pubblico in un mare di contenuti.
  • Pianificazione e strategia. Oltre a gestire i propri account sui social media, gli influencer devono anche essere i propri strateghi dei social media. Ciò include la pianificazione, lo sviluppo e l’implementazione di contenuti sui canali social per la costruzione del proprio marchio.
  • Community management. Rispondere a DM, commenti ed e-mail è di per sé un lavoro a tempo pieno. Gli influencer devono gestire costantemente la propria community, agire in base al feedback dei propri follower e aggiornare costantemente coloro che supportano il marchio.
  • Analizzare i dati. Gran parte della creazione di contenuti consiste nel capire cosa funziona meglio con il proprio pubblico per replicare contenuti simili per il futuro. Analizzare tutti i dati, che si tratti di analisi di Instagram o Google Search Console, è una parte vitale dell’essere un influencer.
  • Ottimizzazione SEO/ricerca. La SEO gioca un ruolo chiave in qualsiasi business online e non è diverso per un influencer. Che si tratti di gestire il tuo blog, Pinterest o creare una strategia di hashtag, sapere come ottimizzare i propri canali per la ricerca è un’abilità importante per qualsiasi influencer.

Quindi, essere un influencer è un lavoro

La convinzione diffusa è che gli influencer guadagnino soldi facili, soltanto per aver pubblicato “qualche foto su Instagram”. Tuttavia, questo giudizio spesso deriva da una comprensione superficiale delle sfide e dei meccanismi dei social media, che riflette una mancanza di familiarità con il settore e le sue complessità tecniche e lavorative.

In realtà, affermarsi come influencer di successo richiede un impegno considerevole e molte competenze tecniche nel costruire un personal branding da zero. 

Lavorare come influencer: pro e contro 

Per molti essere un influencer sembra il sogno. Puoi partecipare a eventi interessanti, ricevere prodotti gratuiti, avere migliaia o addirittura milioni di persone che ti ammirano, insieme a molti altri vantaggi. Questo stile di vita sembra quasi troppo bello per essere vero, non è vero? Sì e no. 

C’è un malinteso comune secondo cui gli influencer non meritino quanto guadagnino, il che è abbastanza lontano dalla verità. Come quasi ogni cosa, essere un influencer ha i suoi pro e i suoi contro. Non si tratta solo di ostentare uno stile di vita glamour o pubblicare una foto su Instagram di tanto in tanto. Ci vuole duro lavoro, dedizione e un po’ di pelle dura.  

Quindi quali sono esattamente i pro e i contro di essere un influencer? Entriamo nel merito. 

Vantaggi di essere influencer

Flessibilità

Uno dei maggiori vantaggi dell’essere un influencer è la flessibilità che ne deriva. In generale, non si tratta del tipico orario di lavoro dalle 9 alle 17 poiché gli influencer hanno il controllo sugli orari di lavoro. Raramente hanno un ufficio dove vanno a lavorare ogni giorno. Di solito lavorano da casa o da qualsiasi luogo in cui si trovino. Gli influencer possono portare con sé il lavoro ovunque vadano, similmente a quanto farebbe un nomade digitale. Spesso non sono vincolati al tempo né al luogo, il che è uno degli aspetti più attraenti dell’essere un influencer. 

Opportunità di lavorare con importanti brand

Gli influencer hanno l’opportunità di lavorare con alcuni marchi davvero interessanti. A seconda del loro successo, potrebbero anche lavorare con alcuni marchi che amano e in cui credono sinceramente. I marchi con cui lavorano di solito appartengono alla stessa nicchia dell’influencer. 

Costruire una community e ispirare gli altri

Sebbene costruire una community sia ciò che richiede più lavoro, è anche la parte più gratificante. Coloro che seguono un influencer generalmente hanno almeno qualche punto in comune e probabilmente sono interessati alla nicchia dell’influencer. Ciò apre reali opportunità per creare una community di persone che condividono contenuti e si incoraggiano a vicenda. Far crescere questa comunità richiede molto  lavoro poiché l’influencer deve essere disposto a interagire costantemente con il proprio pubblico per coinvolgerlo, come se fosse parte di qualcosa di speciale.

Ricevere prodotti e essere invitato a eventi

Nessuno può negare che ricevere prodotti dalle aziende ed essere invitati ad eventi esclusivi sia bello. Tuttavia, va notato che se vuoi essere un influencer solo per questi motivi, allora lo sei per tutte le ragioni sbagliate. Questo è un grande vantaggio dell’essere un influencer, ma le persone noteranno se i tuoi contenuti sono mossi da esigenze opportunistiche e risulteranno meno credibili. È fondamentale che gli influencer siano autentici e pubblichino cose in cui credono sinceramente. 

Contro di essere influencer

Essere sempre attivi

Avere una piattaforma consolidata come influencer significa dover essere presenti per il proprio target, pubblicando e aggiornando costantemente i propri social. Gli influencer non possono davvero prendersi una pausa dalla pubblicazione di contenuti o dall’interazione con il proprio pubblico. Nel momento in cui lo fanno, i tassi di coinvolgimento possono risentirne. Ecco perché essere organizzati e utilizzare strumenti di pianificazione è importante per alleviare parte dello stress derivante dall’essere costantemente online.

Affrontare gli haters

Come abbiamo detto, il comportamento degli influencer viene costantemente posto sotto una lente di ingrandimento. La dura verità è che è impossibile accontentare tutti, e ogni influencer è destinato ad avere critici o “haters”. Un influencer deve essere in grado di ignorare o gestire anche queste persone. Questo, ovviamente, è molto più facile a dirsi che a farsi, il che rende questa parte molto difficile dell’essere un influencer. 

Gestire un futuro incerto

Essere un influencer non dà molte garanzie rispetto ad un posto di lavoro tradizionale. Inoltre, la concorrenza nello spazio degli influencer è feroce. Un influencer deve pensare costantemente a contenuti nuovi ed entusiasmanti per mantenere il proprio pubblico coinvolto e in crescita. Deve anche essere continuamente alla ricerca di nuove sponsorizzazioni o partnership per trovare nuove entrate, visto che spesso si tratta di campagne a breve termine. 

Garantire l’autenticità

Gli influencer devono essere autentici e pubblicare cose in cui credono e supportano sinceramente, perché è difficile riconquistare la fiducia perduta di un follower. È essenziale che un influencer mantenga la propria integrità e promuova solo prodotti o eventi che si allineano bene con il proprio marchio e in cui creda sinceramente. Anche se inizialmente può essere difficile dire di no ad alcune partnership, continuare a promuovere solo ciò in cui si crede realmente ripagherà di più nel lungo termine.  

Come lavorare come influencer?

Ci vuole tempo per diventare un influencer dei social media, ma uno dei primi passi che potresti prendere in considerazione è trovare un’area su cui ti piacerebbe concentrarti. Di solito questo è il punto di partenza, ma esploriamo alcuni dei passaggi necessari per diventare un creatore di contenuti.

Trova una nicchia

Una nicchia è essenzialmente un’area in cui sei specializzato. Sceglierne una ti aiuta a identificare i tipi di prodotti e servizi di cui trarrà vantaggio il tuo pubblico. Ti aiuta anche a focalizzare i tuoi contenuti per soddisfare quel pubblico e attirare nuovi follower di conseguenza.  

La tua nicchia non deve necessariamente essere correlata alla tua istruzione. Può essere qualcosa che ti appassiona particolarmente o che ti piace trascorrere del tempo facendo o imparando. 

Costruisci una community

Gli influencer hanno bisogno di un fanbase da poter influenzare, ma ci vuole tempo per costruire un certo seguito. Possono essere necessari mesi di lavoro e coerenza non solo per attirare follower, ma anche per creare fiducia con loro. 

Per creare un seguito, considera queste tattiche:

  • Menziona la tua nicchia nella tua biografia
  • Pubblica contenuti di alta qualità
  • Sii autentico
  • Interagisci regolarmente con i follower
  • Imposta una cadenza post e mantieni il passo
  • Aggiungi hashtag ai tuoi post per aumentare la visibilità

Trova una strategia

Prima di condividere qualsiasi contenuto, è meglio creare una strategia. Una strategia ti aiuta a creare contenuti coerenti e su misura che piacciono al tuo pubblico. Per trovare ciò che funziona per te, considera l’importanza di: 

  • Capire chi è il tuo pubblico, compresi i suoi bisogni e desideri
  • Definire un programma di pubblicazione
  • Pianificare dei tempi per realizzare, modificare e pubblicare contenuti
  • Prendere ispirazione per i contenuti dal tuo pubblico e dai loro consigli

Usa la SEO

Sebbene i post sui social media non influiscano direttamente sull’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), i collegamenti personali condivisi possono avere implicazioni SEO indirizzando visitatori al tuo sito o blog. Per lavorare sulla SEO, pubblica contenuti utili per aumentare la tua portata e generare backlink, lavorando soprattutto sulle parole chiave. 

Connettiti con il tuo pubblico

Essere un influencer significa molto più che pubblicare contenuti di qualità. Anche connettersi con il tuo pubblico è importante. Anche se puoi limitarti a rispondere ai commenti, ulteriori strumenti di coinvolgimento includono la realizzazione di domande e risposte tipo “chiedimi qualsiasi cosa” o omaggi e concorsi.

Se valga veramente la pena essere un influencer o meno può essere stabilito solo da te. Il successo nel settore degli influencer è difficile da raggiungere, quindi dovresti essere veramente appassionato di un settore se è qualcosa a cui miri. Se sei abbastanza fortunato da riuscire ad affermarti, non dare per scontata la community che hai costruito, perché rappresenta le fondamenta del tuo successo.