I 10 lavori più richiesti (e pagati) del 2023

Il mercato del lavoro sta attraversando una continua trasformazione, spinto dalle innovazioni tecnologiche e dalle nuove dinamiche aziendali. Nell’ambito di quest’evoluzione, alcune professioni hanno acquisito una rilevanza sempre maggiore, diventando ruoli di grande interesse per coloro che cercano opportunità lavorative remunerative e gratificanti.

Sia che tu sia fresco di laurea o diploma o che stia cercando un nuovo lavoro, è importante sapere in quale direzione si sta muovendo il mercato del lavoro e quali sono i lavori più richiesti del 2023 che stanno vivendo un’ascesa in termini di popolarità e stipendio. Dalle professioni tradizionali che si sono evolute grazie alla trasformazione digitale a ruoli emergenti nel campo delle tecnologie innovative, questi lavori rappresentano una combinazione di competenze specializzate, capacità tecniche avanzate e una forte adattabilità al cambiamento. 

Approfondiamo, quindi, le caratteristiche distintive delle professioni più ricercate, comprese le qualifiche necessarie, le responsabilità, gli ambiti di applicazione e, naturalmente, gli stipendi medi associati.

1. E-Commerce specialist

L’e-Commerce specialist è un professionista cruciale per la gestione e il coordinamento di tutte le attività legate allo shopping digitale. Questa figura è responsabile dello sviluppo di soluzioni per la vendita online di prodotti e/o servizi e richiede competenze informatiche, nonché una solida conoscenza del campo commerciale e operativo dell’e-Commerce. 

Il suo lavoro comprende la creazione di un nuovo negozio online, la gestione dei contenuti del sito, l’ottimizzazione dell’usabilità e dell’efficienza del processo di acquisto, la gestione delle politiche di vendita e dei metodi di pagamento, l’analisi dei comportamenti dei clienti durante l’acquisto, e molto altro ancora. Considerato il suo valore per un’azienda, c’è da credere che quello dell’e-Commerce specialista sarà sicuramente tra i lavori più richiesti in futuro.

In Italia, lo stipendio medio per un e-Commerce specialist si aggira intorno ai 30.500 euro all’anno. Per i professionisti alle prime esperienze, lo stipendio annuale è di circa 30.000 euro, mentre gli specialisti con più esperienza possono guadagnare fino a 37.500 euro all’anno. Come per tutti i professionisti e gli imprenditori digitali, anche l’eCommerce Specialist ha bisogno di un continuo aggiornamento e di un’esperienza pratica solida nel campo.

2. Responsabile Controllo Qualità

Il Responsabile Controllo Qualità, noto anche come Quality Manager, è un professionista responsabile della gestione del sistema di qualità all’interno di un’azienda e del controllo delle sue attività. In particolare, il Quality Manager si assicura che tutti i prodotti o servizi creati dall’azienda rispettino gli standard di qualità stabiliti, dalla fase di sviluppo fino alla consegna o distribuzione. Inoltre, il Quality Manager supervisiona le attività di ispezione, test e controllo per individuare eventuali problemi o difetti e implementa miglioramenti per garantire una costante crescita e un’efficace gestione della qualità aziendale. 

Quando si tratta di valutare lo stipendio di un Quality Manager, è importante considerare due variabili: gli anni di esperienza accumulati attraverso il lavoro e la formazione, e il settore in cui viene svolto il ruolo. In generale, il range salariale per un Responsabile Controllo Qualità va dai 30.000 ai 50.000 euro annui. Tuttavia, settori ad alta complessità e ad alto rischio, come l’industria farmaceutica o l’aerospaziale, potrebbero offrire compensi più elevati rispetto ad altri settori.

3. Automation engineer

Un automation engineer, o ingegnere di automazione, basa la sua attività professionale sull’integrazione delle tecnologie industriali e informatiche per sviluppare processi completamente automatizzati, che operano senza intervento umano. Obiettivo dell’automazione è quello di liberare i lavoratori da compiti ripetitivi o pericolosi, grazie all’utilizzo di strumenti e tecnologie che permettono di eseguire operazioni in modo autonomo o con un intervento umano minimo. 

Per quanto riguarda lo stipendio medio di un automation engineer, le posizioni di entry-level si aggirano intorno ai 35.000 euro lordi all’anno. I professionisti con 3-5 anni di esperienza possono arrivare a cifre intorno ai 40.000 euro annui, mentre i più esperti possono ottenere un salario base di circa 50.000 euro. È importante notare che queste cifre sono indicative e possono variare a seconda dell’azienda, oltre ad essere influenzate dalle disposizioni del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL).

4. Farmacista

Il farmacista collabora attivamente con il medico curante per garantire la corretta somministrazione e preparazione dei farmaci. Il suo ruolo comprende la verifica delle dosi adeguate per ogni paziente, l’attenzione agli eventuali effetti collaterali in base ad altre terapie prescritte e il monitoraggio dell’aderenza alla terapia. 

Dopo aver completato gli studi e acquisito esperienza pratica attraverso tirocini o stage, il farmacista è pronto a lavorare in farmacie comunali o private, interagendo direttamente con i clienti/pazienti. Questa figura può anche scegliere di operare nel settore ospedaliero, all’interno delle farmacie, ma senza contatto diretto con il pubblico. Inoltre, chi ottiene la laurea in farmacia ha la possibilità di lavorare nell’industria farmaceutica, dedicandosi alla ricerca, produzione, controllo qualità e altro ancora, all’interno di laboratori o aziende del settore.

Per quanto riguarda lo stipendio medio in Italia nel 2023, un farmacista può percepire circa 26.500 euro lordi all’anno. Naturalmente, un professionista appena laureato, che ha iniziato da pochi mesi la sua esperienza in una farmacia, guadagna una cifra inferiore, mentre coloro con più di cinque anni di esperienza possono ottenere uno stipendio più elevato, fino a toccare i 50.000 euro

5. Web developer

Il professionista specializzato nella progettazione e implementazione di siti web, noto anche come web developer, è richiesto in una vasta gamma di contesti, che vanno dalle piccole imprese alle grandi aziende internazionali, fino alle agenzie specializzate in web design, ai portali di e-commerce, alle applicazioni mobile e ai sistemi web aziendali. 

L’obiettivo principale di questo professionista è sviluppare un sito internet che soddisfi le esigenze specifiche del cliente in termini di praticità e funzionalità. Inoltre, si occupa della sicurezza del sito internet e utilizza sistemi di gestione dei contenuti (CMS) per facilitare la gestione dei contenuti pubblicati sul sito.

Il compenso medio mensile di un web developer si aggira intorno ai 2.600 euro, mentre i professionisti con maggiore esperienza possono arrivare a guadagnare anche 3.500 euro mensili. Spesso, il lavoro viene svolto in modalità remota anziché in sede fisica, motivo per cui è uno dei lavori autonomi più richiesti. 

6. Saldatore MIG/MAG

Lavorare come saldatore significa svolgere un lavoro di precisione che porta con sé la soddisfazione di contribuire alla realizzazione di una vasta gamma di oggetti, dalle strutture edili alle biciclette. Questa professione coinvolge l’uso di fonti di calore ad alta intensità per fondere i materiali e creare giunzioni solide e sicure che possono supportare prodotti di vario genere. 

Oltre alle categorie generali di saldatore in officina e saldatore trasfertista, ci sono diverse distinzioni basate sulle diverse tecniche di saldatura che vengono eseguite in modo esperto. Non a caso, una delle mansioni manuali più richieste è quella del saldatore MIG/MAG, acronimo che sta per Metal Inert Gas e Metal Active Gas. Questo tipo di saldatura combina le caratteristiche delle saldature a filo continuo e ad arco, utilizzando gas come protezione per la zona di fusione. Un saldatore esperto in questa tecnica può trovare impiego in svariati settori, come quello elettromeccanico, robotico, medicale ed elettrodomestico.

La professione di saldatore MIG/MAG è sempre più richiesta sul mercato del lavoro, ma la disponibilità di lavoratori qualificati è scarsa. Di conseguenza, i saldatori con esperienza ricevono retribuzioni più elevate rispetto a molti lavori d’ufficio che richiedono una laurea, con salari iniziali tra i 18.000 e i 20.000 euro lordi all’anno, che possono aumentare fino a 30.000-40.000 euro annui per i saldatori altamente specializzati. 

7. Operaio addetto al confezionamento

Uno dei mestieri più richiesti in campo industriale è quello dell’operaio addetto al confezionamento, un professionista incaricato di confezionare e preparare i prodotti per la spedizione, la vendita e la conservazione.

L’addetto al confezionamento svolge un ruolo indispensabile in settori in cui la protezione dei prodotti è fondamentale per la corretta conservazione, al fine di preservarli da intemperie, urti o variazioni di temperatura che potrebbero comprometterne la qualità. Ecco perché questo ruolo è presente in diversi settori, tra cui artigianato, alimentare, farmaceutico, tessile e pelletteria, e coinvolge una vasta gamma di prodotti e merci, come beni industriali, beni di consumo, prodotti farmaceutici, prodotti freschi e alimenti, ognuno dei quali richiede un tipo specifico di confezionamento. 

Attualmente, nel 2023, un addetto al confezionamento appena assunto può guadagnare in media circa 19.000 euro lordi all’anno. Con l’acquisizione di maggiore autonomia ed esperienza, lo stipendio può superare i 20.000 euro all’anno, mentre i professionisti più esperti possono raggiungere cifre intorno ai 28.000 euro annui.  

8. SEO specialist

Tra i lavori freelance più richiesti c’è quello del SEO Specialist, ovvero un professionista specializzato nel campo del Digital Marketing, con una specifica competenza nella “ottimizzazione per i motori di ricerca“. Questa attività è diventata fondamentale nelle strategie digitali sia per le aziende B2B che B2C, tanto da essere uno dei lavori più ricercati in questi ultimi anni.

La Search Engine Optimization (SEO) è una disciplina che richiede diverse competenze: un bravo SEO Specialist può fare davvero la differenza nel successo di un progetto digitale, soprattutto nel content marketing. L’obiettivo generale dello specialista SEO è ottimizzare la struttura e i contenuti di una realtà digitale, al fine di renderla autorevole e ben posizionata nei risultati di ricerca del motore di ricerca. Apparire nelle prime posizioni della prima pagina dei risultati Google significa raggiungere un vasto pubblico interessato e perfettamente in linea con il target. Questo è l’obiettivo principale di un SEO Specialist.

Un SEO Specialist con esperienza, sia che lavori come freelance o sia impiegato presso un’agenzia o un’azienda, può sicuramente aspirare a uno stipendio compreso tra i 30.000 e i 40.000 euro lordi annui. Oltre alla retribuzione base, il SEO Specialist potrebbe anche ricevere vantaggi aggiuntivi in base ai risultati ottenuti per ogni progetto.

9. Account manager

L’account manager è un professionista con elevate competenze manageriali, che deve sfruttare appieno le sue capacità per contribuire allo sviluppo e alla reputazione dell’azienda, attraverso il contatto diretto con i clienti. Si tratta di un ruolo impegnativo che richiede serietà e massima attenzione, poiché anche il più piccolo errore può comportare enormi perdite e conseguenze disastrose.  

Il compito dell’account manager non si limita solo a trovare nuovi clienti, ma anche a incrementare la fedeltà di quelli già acquisiti, convincendoli ad utilizzare prodotti e servizi e valorizzando l’azienda nel suo complesso. Tuttavia, l’account manager può anche svolgere mansioni relative alle comunicazioni interne, poiché potrebbe essere coinvolto nella gestione dei rapporti con l’ufficio stampa e nel coordinamento del proprio team di lavoro, assumendo il ruolo di leader e responsabile.

Per quanto riguarda la retribuzione, l’account manager segue le stesse regole delle altre figure manageriali all’interno di un’azienda. Un account manager junior può iniziare con uno stipendio base compreso tra i 15.000 e i 20.000 euro annui nel primo anno. Una volta acquisita l’esperienza necessaria, in media un professionista di questo tipo guadagna tra i 30.000 e i 40.000 euro all’anno. Col progredire dell’esperienza, un account manager può diventare senior e iniziare a percepire cifre molto più elevate, in base ai successi ottenuti in carriera e ai bonus concessi dall’azienda.  

10. HR Specialist

Il professionista delle Risorse Umane, noto anche come Human Resources Specialist, rappresenta una figura altamente specializzata, che assume un ruolo di supervisione e direzione all’interno del dipartimento delle risorse umane di un’azienda. 

Il suo compito principale consiste nel gestire tutti gli aspetti delle risorse umane dell’azienda, tra cui l’organizzazione del reclutamento, la selezione dei candidati, la negoziazione di tipologie di contratti e condizioni lavorative, l’inserimento dei nuovi assunti all’interno dell’azienda e il loro sviluppo professionale. Poiché i dipendenti dell’azienda sono considerati le sue risorse più importanti, l’HR specialist si occupa di monitorare attentamente ogni fase del loro percorso lavorativo, dall’assunzione al pensionamento. 

Quello dell’HR Specialist è un ruolo altamente richiesto nel mercato del lavoro, data la sua importanza all’interno delle dinamiche aziendali, che si riflette anche sul piano della remunerazione. Infatti, il salario medio annuo per coloro che ricoprono questa figura professionale è di circa 35.000 euro lordi. Tuttavia, come accade in ogni settore, il livello di esperienza del professionista è strettamente correlato al salario: di conseguenza, uno specialista HR di grado senior può guadagnare fino a 60.000 euro all’anno.