Quali sono le qualità per essere un manager di successo

La figura del manager è sempre stata molto popolare nel nostro immaginario, nutrito anche da una serie di rappresentazioni cinematografiche e televisive. Difatti quando pensiamo ad un manager istintivamente associamo questa professione a personalità estremamente carismatiche e competenti. Ma basta questo per essere un buon manager? La risposta è no: in primo luogo bisogna saper motivare un team e raggiungere gli obiettivi prefissati. Ma le qualità che un manager deve sapere coltivare ogni giorno sono diverse e abbiamo individuato queste come fondamentali. 

Dev’essere consapevole del proprio ruolo

Per prima cosa un buon manager deve sempre trasmettere, attraverso il proprio esempio, la strategia e la cultura aziendale. Ogni manager che si rispetti deve avere la consapevolezza del proprio ruolo, ovvero deve essere in grado di delegare attività e supervisionare il suo team. È importante che controlli che i valori dell’azienda vengano rispettati e si assicuri il raggiungimento degli obiettivi.

Autoritario? No, autorevole

Non bisogna confondere l’autorevolezza con l’autorità. In tutti gli ambiti, compreso questo, è sull’autorevolezza che bisogna puntare. Un manager di successo sa assumersi le proprie responsabilità e, soprattutto, quelle di tutto il suo team. E per questo i suoi collaboratori sanno di poterci contare. Il manager è efficace quando premia ed evidenzia i successi del team, e quando identifica il problema e trova rapidamente una soluzione. Con intelligenza e tatto.

Intelligenza emotiva 

Questa qualità è spesso percepita come collaterale ma rappresenta senza dubbio una delle migliori doti che un manager possa avere: l’intelligenza emotiva. Provare empatia non solo è necessario per capire che tipo di approccio scegliere con i propri collaboratori, ma serve ad evitare di trovare facili colpevoli. A questo un buon manager preferisce piuttosto aiutare il suo team a trovare una via d’uscita. Inoltre, insieme alla capacità d’ascolto, contribuisce a rendere la figura del manager un punto di riferimento costante.

Deve saper prendere decisioni difficili

Un’altra qualità fondamentale per un buon manager è la sua capacità decisionale. E questo va dal saper scegliere le persone che compongono il team di lavoro, all’individuare clienti, strategie e direzioni da prendere. Anche e soprattutto nei momenti difficili. Ogni mestiere, ogni situazione della vita presenta ostacoli. Anche se molte persone sembrano non trovare mai difficoltà nel proprio lavoro, non è così, sono molto più similia noi. Ma il manager non deve perdersi d’animo e deve mettersi al lavoro per trovare soluzioni efficaci ai problemi. 

Determinazione

Ogni figura professionale ha bisogno di determinazione. E questo è ancora più vero per il manager: dopo aver stabilito le priorità e gli obiettivi, bisogna essere determinati a raggiungerli. E per fare questo ci vuole molta concentrazioni, bisogna essere focalizzati su un obiettivo e avere la determinazione a fare i sacrifici necessari per il raggiungimento dello scopo.

Un manager di successo non smette mai d’imparare

Viviamo in una società che cambia costantemente. E lo sperimentiamo di continuo, anche e soprattutto nella nostra vita lavorativa: la realtà è sempre più complessa. Questo vuol dire che bisogna sapersi mettere in gioco, e non smettere mai di voler imparare. In mezzo a tante innovazioni è impossibile sapere sempre tutto: un atteggiamento più aperto e curioso nei confronti di nuove opportunità e stimoli è vincente per un manager.